venerdì 1 novembre 2013

Salutare


Quel primo giorno di disgelo primaverile quando il ghiaccio
principiava a sciogliersi e versarsi giù per i monti,
la camminai fino in cima la vecchia strada di miniera
per sentire quel lento allentarsi, quel lasciar andare,
lo stacco dei miei tacchi dal rame e dall'argilla,
i continui colpi delle mine a seguire come sull'argillite
i suoni del passo animato di un'altra persona
dietro di me, i torrenti che tuonavano
per sparire ancora giù nel sottosuolo
così che il luogo era tutto un tremare, un passaggio,
e un attenuarsi in un'aria più ferma e più chiara.
Amabile l'accendersi del rame, la discesa a valle,
lesta, lenta, l'acqua che mugghiava fuori del tempo,
voltando con tanto scroscio che pareva
trarre forza da minerali, polvere e argilla,
sotto l'ombra di quel suolo verde e battuto.


Leanne O'Sullivan


   
Photograph Field of Gold by Richard Peters on 500px 
Field of gold - photo by

2 commenti:

angelo greco ha detto...

Bello come scrive questa poetessa.

Mc.Cam ha detto...

Non l'avevo mai letta, ma ho appena visto online che l'ha pubblicata Crocetti sul numero di novembre di Poesia.

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