martedì 27 marzo 2012

I Magi
 
Ora come sempre può vedere l’occhio della mente,
nelle loro vesti rigide dipinte, i pallidi insoddisfatti
apparire e sparire nell’azzurra profondità del cielo,
coi loro antichi volti come pietre battute dalla pioggia,
con gli elmi d’argento oscillanti a fianco a fianco
e gli occhi sempre fissi nella speranza di trovare
un’altra volta ancora, insoddisfatti del tumulto al Calvario,
l’impenetrabile mistero sul pavimento bestiale.

William Butler Yeats


 
The Effects of Weather - photo by PeterYoung1

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